
Credo che sia indispensabile una visione unitaria e concreta tra Regione e Provincia e Comune essendo questa, l'unica strada percorribile per il conseguimento del benessere comune e per il potenziamento dell'offerta turistica, risorsa indispensabile per una regione ricca di bellezze naturali, ma ad oggi povera in termini di strategie politiche ed opportunità .
In quest'ottica, appare necessario discutere ed approfondire non solo la tematica inerente l'eventuale spostamento della Stazione Ferroviaria nella sede aeroportuale ma anche soprattutto, la necessità che vengano creati sistemi di collegamento rapidi e continui tra i detti siti, gli abitanti degli ex Comuni di S.Eufemia, Sambiase, Nicastro, e Germaneto.
In tal modo, si attuerà una vera e positiva integrazione tra i punti nevralgici del trasporto regionale calabrese, costituiti dall'Aeroporto e dalla Stazione Ferroviaria, il centro operativo di Germaneto ed il centro abitato di Lamezia Terme, che di certo non può essere ignorato o bypassato da progetti di diversa natura. Non può, infine, non rilevarsi che il positivo riconoscimento da parte del Governo centrale, testimonia le potenzialità immense dello scalo aeroportuale lametino e quindi la necessità di continuare ad operare con il massimo impegno da parte dei suoi organi gestionali procedendo con celerità ad attuare i necessari investimenti strutturali, quali la nuova Aerostazione, e ad adottare una politica regionale di ulteriore e maggiore stimolo all'intensificazione delle tratte aeree ed all'aumento dei voli quotidiani, ripristinando sin da subito una maggiore frequenza del volo da e per Milano.