RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
L’Associazione
Risveglio Ideale, presieduta dall’On. Angela Napoli, desidera
esprimere solidarietà e vicinanza a Don Giacomo Panizza per il duro
attacco ricevuto nei giorni scorsi da parte di alcune associazioni del
quartiere Capizzaglie di Lamezia Terme. Gravi i toni usati nei confronti
del “prete coraggio”, accusato di speculare sugli immigrati. Don
Giacomo, sacerdote bresciano, da più di trent’anni vive e opera in
Calabria, attraverso l’attività dell’associazione Progetto Sud fondata
nel 1976 che, con iniziative di solidarietà e condivisione si prodiga
nell’accoglienza di soggetti svantaggiati. Dal 2002 vive sotto tutela
dopo avere ricevuto gravi minacce di morte dal clan Torcasio, ma
soprattutto per aver deciso di destinare, un palazzo confiscato alla
ndrangheta, a sede per disabili. Proprio sotto la sede di Progetto Sud,
lo scorso 11 agosto c’era stata una forte protesta, dopo la notizia,
seccamente smentita dalla polizia, di una presunta aggressione ad un
anziano del luogo, da parte di alcuni extra comunitari ospiti della
comunità. In realtà, pare si sia trattato di un pretesto per addossare
le colpe ai minorenni ospiti del centro di accoglienza gestito da Don
Panizza e manifestare atteggiamenti discriminatori, cavalcando l’onda di
intolleranza che purtroppo da più parti si avverte.
Risveglio Ideale
Sezione di Lamezia Terme
Risveglio Ideale
Sezione di Lamezia Terme