E’ tempo di bilancio per la rassegna Trame.5, concluso il
21 giugno scorso dopo cinque giorni di incontri, dibattiti, musica, cinema,
video, workshop tra i chiostri di palazzo Nicotera e di San Domenico, il cinema
Umberto, piazza san Domenico e il teatro Grandinetti.
“In cinque giorni - fanno sapere con una nota la Fondazione Trame - oltre dodicimila presenze di pubblico, con un incremento del venti per cento rispetto alla scorsa edizione, cinquanta incontri, centoventi ospiti, trentacinque libri, ventiquattro editori, novantatré volontari, tre workshop, una tavola rotonda, tre installazioni, quattro mostre fotografiche, dodici ore di proiezioni cinematografiche e video, sei ore di musica dal vivo, più di quaranta ore di dibattito e testimonianze, trenta lenzuoli colorati realizzati da sei istituti scolastici lametini da oltre cinquecento alunni e più di cinquecento questionari compilati per tracciare l'dentikit del pubblico di Trame”.
“In cinque giorni - fanno sapere con una nota la Fondazione Trame - oltre dodicimila presenze di pubblico, con un incremento del venti per cento rispetto alla scorsa edizione, cinquanta incontri, centoventi ospiti, trentacinque libri, ventiquattro editori, novantatré volontari, tre workshop, una tavola rotonda, tre installazioni, quattro mostre fotografiche, dodici ore di proiezioni cinematografiche e video, sei ore di musica dal vivo, più di quaranta ore di dibattito e testimonianze, trenta lenzuoli colorati realizzati da sei istituti scolastici lametini da oltre cinquecento alunni e più di cinquecento questionari compilati per tracciare l'dentikit del pubblico di Trame”.
“E ancora numeri: @tramefestival ha contato 206 nuovi
tweet, 114 nuovi followers, 87859 visualizzazioni, 600 nuovi like per
Trame.festival su facebook e 250 nuovi post, mentre www.tramefestival.it conta
in cinque giorni 7884 sessioni e 47666 visualizzazioni, più di 1000 foto
scattate e pubblicate, oltre centocinquanta articoli pubblicati su quotidiani e
sul web, tre ore di trasmissioni radio e televisive, 66mila risultanze su
Google, quarantamila persone raggiunte, quaranta giornalisti accreditati,
seicento sedie, millecinquecento bottiglie d’acqua, trecentocinquanta magliette,
duecentoventi borse, venti chili di pasta preparata dalle suore dell’Oasi di
San Francesco, sette chilometri di cavi elettrici, ventiduemila programmi e
depliant stampati e distribuiti, novantaduemila chilometri percorsi dagli
ospiti del festival per partecipare a Trame.5”.
"Un grande risultato – dice il direttore del
festival Gaetano Savatteri – possibile grazie alla risposta sempre più
partecipe della gente di Lamezia Terme e della Calabria. E come sempre grazie
all'entusiasmo che mettono i volontari di Trame, quei giovani favolosi, così
come li abbiamo ribattezzati, ai quali quest'anno abbiamo voluto dedicare il
festival per ricordare non solo le ragazze e i ragazzi che hanno dato la vita
contro le mafie, ma tutti quelli che ogni giorno, in tutta Italia, offrono il
loro tempo per un impegno per la libertà e la democrazia"."Ormai –
conclude la nota della Fondazione Trame – il festival è al suo quinto anno di
vita. Noi punteremo ad una più ampia presenza, cercando di esportare la
formula, portando alcuni appuntamenti speciali in altre zone di Lamezia Terme,
in altri centri della Calabria e anche nelle grandi città italiane. Cominciamo
già a novembre, con la collaborazione con il Pisa Book, uno dei più importanti
festival letterari della Toscana".