“Punteremo a rivitalizzare il commercio in città, superando la grave crisi di
questi anni affinchè rinasca la storica e fiorente tradizione che Lamezia Terme
vanta”. E’ quanto ha affermato Paolo Mascaro, candidato a sindaco di Lamezia
Terme alle prossime elezioni amministrative del 31 maggio, in un incontro con i
commercianti. “Lamezia – ha aggiunto - era un tempo città attrattiva per
la Calabria non solo per la sua posizione baricentrica ma, anche, per l’acume
di una classe imprenditoriale che ha profuso la sua energia in iniziative
commerciali di grande livello. Il declino degli ultimi anni è stato
inarrestabile a causa della crisi economica esistente e dell’assenza di
politiche adeguate ad invertire la tendenza”.
“Naturalmente – ha osservato Paolo Mascaro - un percorso di rinascita
economico-imprenditoriale va incentivato e non lasciato al suo destino. Ecco
perchè abbiamo studiato la creazione di un fondo comunale per il commercio, un
aiuto per i commercianti in crisi che permetta il rilancio della loro attività
economica”. “L’accelerazione della crisi economica di questi anni – ha
sottolineato Mascaro - impone interventi urgenti ed innovativi non solo per
arginare la perdurante stagnazione economica, ma anche per proporre idee volte
a rilanciare l’intero settore commerciale. Il fondo comunale per il commercio
che abbiamo studiato sarà accompagnato da forme di agevolazioni fiscali per
tutti quegli imprenditori in evidente difficoltà”. ”Inoltre – ha aggiunto –
sosteniamo l’idea dell’albergo diffuso nel centro storico al fine di favorire
uno sviluppo territoriale, occupazionale e commerciale. Avvieremo percorsi
turistici mirati, un programma di eventi culturali ed artistici, la
realizzazione di un sistema di trasporti efficiente per agevolare la mobilità
verso i centri storici, turistici e commerciali della città. Un sistema
complessivo di interventi incisivi per lo sviluppo economico di Lamezia”.
“La nostra azione – ha concluso Mascaro – sarà accompagnata da un tavolo
permanente a cui siederanno i rappresentanti dell’Ente comunale e delle
Associazioni di categoria. La sinergia e la condivisione nelle scelte, insieme
a concrete azioni di sviluppo, imprimeranno una decisa svolta al territorio”