Antonello Talarico,
candidato nela lista di Paolo Mascaro Sindaco, è intervenuto con una
dichiarazione in merito alla manifestazione organizzata dal Pd “contro un nuovo
scioglimento del Consiglio”.
“La
manifestazione programmata è la dimostrazione che la sinistra lametina, dopo 10
anni di fallimento amministrativo, ha un solo asso da calare nella campagna
elettorale :l’antimafia parolaia e salottiera, sulla quale tanti personaggi
mediocri hanno costruito carriere e fortune economiche.
Anche i più
sprovveduti hanno capito ormai che tanti bei discorsi servono solo a creare una
cortina fumosa dietro la quale non c’è nessuna azione di contrasto del malgoverno,
che viene attuato a vantaggio dei propri compagni di cordata politica.
Le
conclusioni, nei giorni passati, delle indagini, che duravano da anni, sono
state una ghiotta occasione che il PD non si è lasciata sfuggire : ma la fretta nel
cercare di sfruttare a proprio vantaggio le operazioni condotte dalle Forze
dell’Ordine è stata cattiva consigliera perché
il titolo della manifestazione, sintetizzabile in “o ci votate o poi faremo
sciogliere il Consiglio Comunale”, suona come un autentico “avvertimento” che non
dovrebbe essere mai pronunciato o scritto da chi dice di rifiutare metodi e
linguaggi mafiosi.
Io mi auguro
che gli elettori lametini respingano la provocazione di chi vuole governare la
città a tutti i costi e riaffermino il diritto di scegliere liberamente il
proprio Sindaco e di votare per un Sindaco onestissimo e custode della legalità,
anche se non militante della sinistra.
L’onestà e l’amore
per la legalità appartengono a tutti i lametini e non sono esclusiva della parte politica che ha gestito il Comune di
Lamezia nei modi che i cittadini hanno avuto modo di “apprezzare”.